venerdì 31 gennaio 2014

DOMANI CAMPO PRATICA E LAVORO SUI FONDAMENTALI


Dopo aver fatto fatica negli ultimi giri in campo, domani ho deciso di tornare in campo pratica a lavorare sulla tecnica, partendo dai fondamentali. Tempo permettendo, tanto gioco corto, curando bene lo swing, con pazienza e seguendo i consigli di Massimo Valvassori (il mio maestro) del Golf Club Colonnetti gestito dall'amico Luca Dirindin. Non vedo l'ora di iniziare :)


giovedì 30 gennaio 2014

INSIEME NELLO SPOT NIKE...INSIEME ALL'OMEGA DUBAI DESERT CLASSIC



Tiger Woods e Rory McIlroy di nuovo insieme nelle prime 2 giornate del torneo a Dubai,  il Desert Classic all'Emirates GC, del circuito dello European Tour.
Tiger arriva da una settimana poco positiva di Torrey Pines in California, Rory arriva da un 2013 da quasi comprimario dopo aver firmato con Nike, ma con un finale d'anno in evidenza e un mese gennaio 2014 già al top.
Vederli su SKY è veramente bellissimo. Forza, tecnica e una voglia di emergere sempre e comunque, nonostante tutto. Quando li vedo giocare si vede quanto lavoro c'è dietro, quanta passione, quanto metodo e fatica, oltre al talento, che però da solo non basta. Chi vincerà più Major quest'anno? Chi sarà il #1 alla fine? Il risultato? A me come tifoso e appassionato non importa, è una conseguenza. Quello che mi importa vedere è il percorso che campioni come loro fanno, come affrontano le difficoltà e come ne escono...e per questo sono d'ispirazione, almeno per me.

mercoledì 29 gennaio 2014

LO SO...NON NE HO BISOGNO...MA QUESTE NIKE...


Lo so, non ne ho bisogno, ma queste NIKEID da golf sono veramente belle. Poi è stupendo andare on line e crearle come più ti piacciono. Ho cominciato a combinare colori, a volte stravaganti, ma alla fine un classico moderno come questo blu elettrico, lo trovo moooolto interessante. Adesso non le prendo...non ne ho bisogno...ma tra qualche giorno, chissà...

martedì 28 gennaio 2014

VICINA, VICINA...E CHI SE LO ASPETTAVA


Per chi come me è abituato ad approcciare da 90 mt e cercare di centrare il green, spesso mancandolo, riuscire a fare uno swing solido e metterla lì, data, è un evento. Green più alto rispetto al fairway, vedo solo la punta della bandiera, dalla sacca scelgo il pitch (Callaway), effettuo 2 swing di prova e via. Cammino verso il green, curioso di vedere dov'è la pallina e sorpresa, la trovo li che mi aspetta. Che goduria!!!
Ovviamente il golf ti mette subito a posto l'ego e la buca dopo palla in acqua...però è stato bello :)

lunedì 27 gennaio 2014

SOGNANDO...


Ci sono posti per un golfista (e non solo) dove bisognerebbe andare una volta nella vita e le Hawaii è uno di questi. Questo video è pura ispirazione...
Buon sogno...

domenica 26 gennaio 2014

VERDURA RESORT, UN RICORDO SPECIALE D'INVERNO


E' passato un anno di vita e di golf dal viaggio spettacolare fatto al Verdura Resort in Sicilia.
All'aeroporto di Caselle (Torino) c'erano 2°C, il volo era quello Alitalia, intorno alle 7.00, via Roma, con destinazione Palermo. Con me Paolo ed Edoardo. Alle 11.20 circa atterriamo a Palermo e come si aprono le porte dell'Airbus ci colpisce una brezza tiepida sconosciuta in pieno inverno a Torino. Ci guardiamo e sul nostro viso si stampa un sorriso che viene a dentro, come di rinascita e pura felicità. Ad aspettarci fuori c'era il minivan del Verdura Resort. Carichiamo i bagagli e via verso il paradiso. 1 ora e 20 min di strada, tra paesaggi fantastici, costellati di un verde che l'inverno del nord ci aveva fatto dimenticare.
Arriviamo alle porte del Verdura e davanti a noi si staglia uno spettacolo che per un golfista è esaltazione pura, come per un bambino che sta per entrare per la prima volta a Dineyland. 36 buche links, dolci ondulazioni e buche a destra e a sinistra della strada che ci sta portando in Hotel. Dell'Hotel non parlo perché basta andare sul sito di Verdura Resort  per capire di cosa stiamo parlando.
Check in, bagagli in camera, cambio abbigliamento in un tempo record di 9 minuti e via alla Clubhouse, affitto di una sacca Callaway e sono sul tee della 1 dell'East Course. Non riuscivo quasi a concentrarmi tanto era bello il paesaggio, così vicino al mare, con i gabbiani come spettatori. 18 buche di bellezza e solitudine, con saltuari incontri con qualche golfista inglese e il primo giorno termina, tra qualche bel drive e qualche flappa, ma con la pura sensazione di leggerezza e felicità.
Gli altri 2 giorni sono stati simili, con il gusto del golf, del paesaggio, dello stare tra amici e della stupenda ospitalità del Verdura Resort. 
Un vero ricordo speciale d'inverno....